Di sangue, polvere, e un letto per due

La notte più terribile degli ultimi tre anni. Ogni volta che chiudevo gli occhi rivivevo la stessa scena. Alec a terra, colpito da un proiettile,  e il sangue che dilagava. Solo che per me non era Alec, quello ferito, ma Daniel. Non ho fatto altro che piangere nel sonno, e svegliarmi di soprassalto col cuore in gola, completamente zuppa di sudore. Non c'è stato riposo, solo flashback dolorosi in cui le mie mani erano sporche di sangue, lui girava indietro gli occhi, la pozza attorno a noi si allargava.

Penso che l'avrò visto morire, solo ieri notte, almeno una decina di volte. La scena era sempre diversa, cosi come i personaggi di contorno, il cervello mescola a piacimento realtà  e fantasia, visi noti e sconosciuti in una macabra e confusionaria trasposizione della realtà. Ma il succo era sempre lo stesso, il dolore ugualmente intenso.

Santa Myar, che mi ha sopportato. Mi ha prestato dei vestiti per la notte, e si è presa cura di me. Ogni volta che aprivo gli occhi lei era li, che mi guardava con ansia. Non l'ho fatta dormire, e di questo mi dispiace più dell'aver perso io stessa sonno. Mi dispiace d'aver gridato, mi dispiace di averla stretta quasi a volerla rompere, mi dispiace d'aver dato calci nella confusione dei miei incubi. La lista di cose di cui chiedere scusa supera di molto il limite del tollerabile, lo so.

Sono anche riuscita a litigare con Evhans. Quest' uomo, quando vuole, ha il tatto di un elefante. E' tanto empatico con Chayo, e tanto poco propenso a capire me. S'è incazzato perchè mi ero messa nei guai, probabilmente supportato da una buona dose d'alcol extra che ha acutizzato una certa preoccupazione per me. E tanto per cambiare ha messo in discussione la mia capacità di prestare cure mediche.
Cazzo, lo odio  quando fa cosi. La sera prima ride, ed  è allegro, il giorno dopo mi tratta uno schifo.
Non avevo tempo, ieri  sera, per stare male anche per lui. Ho chiuso il c-pad maledicendolo ampiamente...più tardi con Myar andremo a controllare le mandrie, e magari proverò a risentirlo.
In realtà è più una scusa per stare sole, perchè dobbiamo chiarire un pò di punti. Tipo sto fatto che Alec l'ha picchiata...ad averlo saputo prima, ieri sera  gli  avrei disegnato i capelli in testa, usando i rebbi della forchetta.

Voleva che andassi da lui, ieri notte. Che palle Evhans..possibile che ti salga la voglia di scopare giusto quando io sono troppo incazzata e preoccupata per farlo?! Mio Dio, quest' uomo non sa cos'è il tempismo.
Delle volte penso che noi due siamo come i binari di un treno, e procediamo paralleli l'uno all'altra. Non c'è speranza, che ci si incontri. Non un certo tipo d'incontri, almeno. Comunque...ci siamo lasciati piuttosto bruscamente, piuttosto offesi.

Il regalo di compleanno più bello me l'ha fatto il Caporale Drake Roscow. L'uomo a cui, l'altro giorno, al posto del badge ho dato un assorbente. Ha coordinato l'arresto  di ieri, e dopo mi ha offerto da bere perchè mi ha vista sul disperato andante, chiedendosi perchè stessi cosi per un assassino. Non potevo spiegargli che il vero problema non era Alec, quanto rivivere certe esperienze. Comunque...è stato gentile. E non mi ha portata in centrale per accertamenti e deposizioni varie (eccolo, il regalo).
Forse, un giorno, smetterò di fare figuracce con lui. Smetterò di chiamarlo "uomo mascherato" o "il tizio dell'assorbente" e riuscirò a dirgli "Ciao Drake".
Come una persona normale, insomma.

Dio, quanto vorrei essere normale.